Stile e Movimento (MAM): Mamutazionismo Astratto
1. Origine
Il mamutazionismo astratto nasce dall’urgenza interiore di rappresentare ciò che non può essere detto, ciò che cambia, muta, si trasforma, si decompone e si ricompone. È un linguaggio visivo nato dalla carne viva dell’istinto, ma forgiato nella consapevolezza del gesto artistico. Non imita la realtà, la smonta.
2. Mutazione come principioLa mamutazione è la forma in divenire. Non è evoluzione lineare, ma esplosione organica e disarticolata della forma e del colore. Ogni opera è un processo, un corpo che si trasforma sotto gli occhi dell’artista e dell’osservatore. Niente è stabile, tutto pulsa.
3. Astratto, ma non neutroL’astrazione nel mamutazionismo non è fuga dalla realtà, bensì sua trasfigurazione. È la realtà interiore, l’archetipo emotivo, la memoria inconscia che prende forma attraverso il colore, la materia, il gesto. L’immagine astratta è viva perché mutante.
4. Materia e gestoLa tecnica è il territorio della libertà e della ribellione. L’olio su carta, supporto prediletto, si lascia penetrare, macchiare, vibrare. Il gesto pittorico non è preordinato: è traccia di una lotta, di un grido, di un’intuizione. La superficie si fa campo di battaglia del sé.
5. Occhio e visioneNel mamutazionismo, l’occhio non è solo organo della vista, ma portale verso altre dimensioni del percepibile. L’“Occhio di Odino” ne è emblema: sacrificare la vista esteriore per accedere alla saggezza interiore. L’arte diventa così atto sciamanico e rivelazione.
6. Contro la sterilità del controlloIl mamutazionismo astratto rifiuta il dominio della forma perfetta, del calcolo, del progetto chiuso. L’opera è aperta, imperfetta, contaminata. È organismo autonomo. L’artista diventa canale, medium, e non architetto.
7. Visione individuale, respiro universaleIl mamutazionismo astratto è un viaggio personale, ma non isolato. È una voce che si aggiunge al coro della trasformazione artistica contemporanea. Chi osserva non deve capire: deve sentire. Non deve decifrare: deve lasciarsi attraversare.
Anno del primo battito mamutazionista: [2009]
ConclusioneIl mamutazionismo astratto è una dichiarazione d’indipendenza estetica e spirituale. È pittura viva, visione mutante, identità in divenire.
È arte che nasce dove finisce la forma e inizia il mistero. (Antonia Calabrese © 2009-2025)